Il sistema immunitario è il segreto per difenderci da tutte le patologie infettive, più pericolose che quello degenerativo, dato che l’uso disordinato degli antibiotici nel tempo ha determinato lo sviluppo d’ampie resistenze. Mantenere ad un buon livello il sistema immunitario, dovrebbe essere la nostra priorità, l’unica vera ed efficace prevenzione, non solo per evitare la comparsa delle patologie infettive ma anche per prevenire le patologie tumorali dove dal sistema immunitario dipende la sopravvivenza nel tempo. Per riuscire in questo compito è importante una visione globale con esami completi del paziente, valutazione e poi la terapia personalizzata come prevede la Medicina Biointegrata, introdotta in Italia dal prof. Giuseppe Martines. Una vera prevenzione delle patologie infettive e tumorali consiste nel monitoraggio delle IgA e nella valutazione degli esami del sangue per tenerle a dei buoni livelli. Le immunoglobuline sono prodotte dai globuli bianchi, cellule essenziali nei naturali meccanismi di difesa negli organismi contro le infezioni. La ricercatrice Anna Phillips, evidenzia oggi quello che il prof. Giuseppe Martines, medico chirurgo, specialista in medicina interna, creatore della medicina biointegrata, precisava qualche decennio fa, il fatto che lo stile di vita, l’alimentazione, sono alcuni dei fattori che possono influire sulla riduzione dei sistemi endogeni di protezione contro le patologie. Alcune modalità per rinforzare il sistema immunitario sono conosciute com’è riconosciuto anche dal prof. Veronesi (le famose 5-7 porzioni di verdure e di frutta al giorno). I funghi aumentano del 50% la risposta del sistema immunitario accelerando la produzione delle IgA e ci sono tante terapie in questo senso. Le IgA proteggono le mucose dal tentativo d’entrata dei germi nel corpo, sono i nostri guardiani della salute a livello delle mucose. La medicina Biointegrata ed omotossicologica ha come obiettivo la valutazione del sistema immunitario e l’applicazione del protocollo migliore per rinforzare i sistemi di difesa. Altrimenti, può capitare che il corpo diventi come una fortezza con le porte aperte, specialmente con l’aumento della permeabilità delle mucose dove riescono ad entrare virus, batteri e parassiti ed il farmaco potente, utilizzato in seguito, diventa un carro armato che distrugge tutto. Trovare un equilibrio tra il medicinale aggressivo ed il rinforzamento del sistema immunitario è la regola della Medicina Biointegrata. Davanti ad un sistema immunitario debole, personalizzare le terapie tramite la psico-neuro endocrinologia, con terapie che non disdegnano le cure fito-terapiche, omeopatiche, omotossicologiche in una sinergia perfetta e non tossica, rimane un punto forte della Medicina Biointegrata. Mi ricordo, e come potrei dimenticare le preziose lezioni del professor Giuseppe Martines, ricercatore instancabile delle farmacopee e degli effetti collaterali dei farmaci, creatore di uno dei primi centri di FarmacoVigilanza, decenni dedicati allo scoprire gli effetti collaterali, felici ed entusiasti quando trovava delle terapie non tossiche e ugualmente efficaci, così entusiasta da riuscire a creare un miracolo: introdurre la Medicina biointegrata in ambito accademico e creare la Scuola di Medicina biointegrata riconosciuta dall’albo dei medici in Italia. Ieri si parlava poco del sistema immunitario. Da qualche tempo, sono felice, quando una paziente mi rivolge questa richiesta: “dott.sa. mi guardi gli esami del sangue vorrei rinforzare il mio sistema immunitario per ammalarmi di meno! …e vorrei possibilmente farlo con terapie non tossiche!

Dott.ssa Petronela NITA Medico-chirurgo

Specialista in Dermatologia e Venereologia-Specialista in Medicina Biointegrata

Ancona-E mail: nitapetronela@alice.it

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