Dal 7 al 17 luglio la sesta edizione del Festival Internazionale del Teatro Popolare

Il Centro Teatrale Senigalliese in collaborazione con il Comune di Senigallia, la Regione Marche, l’Università di Urbino “Carlo Bo” e Amat è pronto a dare il via ad una nuova edizione del Festival Internazionale del Teatro Popolare Bacajà! che per il sesto anno consecutivo si conferma come una realtà stabile di diffusione artistica e culturale di qualità nel territorio.

Tutto pronto per la sesta edizione del Festival Internazionale del Teatro Popolare Bacajà!, che si svolgerà al teatro La Fenice di Senigallia dal 7 al 17 luglio. Il cambio di location, dovuto all’avvio di lavori di messa in sicurezza della Scuola Pascoli, ha costituito un’importante occasione per il Festival: quella di abitare il teatro in tutti i suoi spazi, trasformandolo in un villaggio teatrale, un luogo aperto di incontro, convivialità, spettacoli e arte. 

E legata a questa idea è anche la scelta compiuta dai direttori artistici Francesca Berardi e David Anzalone, che hanno voluto incrementare i momenti di formazione del pubblico per sviluppare il Festival come “contenitore da vivere”: un luogo in cui lo spettatore possa “sostare” e sentirsi parte attiva dell’atto teatrale nonché di un confronto collettivo. 

Tra le aspettative di questa nuova edizione c’è anche quella di favorire la creazione di una rete marchigiana che permetta alle realtà del territorio di conoscersi ed essere valorizzate. Ecco perché molti spettacoli e tutto l’ambito formativo sono stati affidati ad alcune eccellenze artistiche regionali. Ciò che invece sicuramente non cambia è l’alta qualità artistica degli spettacoli, con compagnie che hanno ottenuto riconoscimenti a livello nazionale e internazionale affrontando tematiche significative della contemporaneità come il disagio giovanile, la precarietà, la mafia, il ruolo della donna nella società e l’omosessualità.

Un momento di spettacolo delle passate edizioni

Tutti i giorni alle ore 19,30 aprirà il Bar con i prodotti del Birrificio Oltremondo, la cantina Tomassetti e la gastronomia di Sercaramello. Lo spazio sarà disseminato di video-installazioni in collaborazione con l’Associazione Confluenze. Alle 20,30 si terrà la proiezione gratuita alla Piccola Fenice di cortometraggi d’autore, vincitori di premi e menzioni su tematiche affini a quelle proposte dagli spettacoli, grazie all’Associazione Confluenze,  mentre alle 20,45 si svolgeranno degli incontri/aperitivo nel foyer con autori, attori e formatori sui linguaggi teatrali e i contenuti degli spettacoli. Dopo gli spettacoli, che avranno inizio alle ore 21,30, chi vorrà potrà conoscere gli attori delle compagnie teatrali nell’ambito di brevi dibattiti informali nello stesso foyer.

“Il Bacajà! – spiega Anzalone – è uno spazio di resistenza umana che ci siamo conquistati e che mettiamo a disposizione dell’intera collettività per affermare tre tipi di urgenze: ritornare a pensare al teatro e alla cultura come veri servizi pubblici, valorizzare la giovane imprenditoria culturale marchigiana e sviluppare spazi culturali radicati nel territorio per veicolare valori costituzionali come l’antifascismo e l’antirazzismo, la giustizia sociale, la legalità e la democrazia reale”.

Il programma: Il 7 luglio alle ore 21,30 il Bacajà! aprirà i battenti con una compagnia di altissimo livello: Carrozzeria Orfeo con lo spettacolo di prosa contemporanea “Animali da Bar”, vincitore del premio Hystrio Twister 2016. 

Il 9 luglio Malte e Collettivo Onar presenterrà “Teoria della classe disagiata”, il primo studio dall’omonimo e fortunatissimo saggio di Raffaele Alberto Ventura per la regia del giovane attore marchigiano Giacomo Lilliù. Lo spettacolo sarà preceduto da una formazione di tutta la giornata sulla scrittura drammaturgica tenuto dall’autrice dello spettacolo Sonia Antinori che incontrerà il pubblico alle ore 20,45 per offrire degli spunti di riflessione utili alla fruizione della messa in scena.

L’11 luglio l’istrionico Flavio Albanese omaggerà Leonardo da Vinci in occasione dei 500 anni dalla sua morte con “Leonardo – Il codice del volo”, spettacolo di grande successo adatto anche ai più piccoli. Lo spettacolo sarà preceduto da un incontro su Leonardo, artista e scienziato.

Il 12 luglio Gitiesse Artisti Riuniti metterà in scena “Letizia va alla guerra”, musica e parole su tre donne – la suora, la sposa, la puttana – la cui vita viene modificata dallo scoppio della Guerra Mondiale. Vincitore del premio Ecce Dominae 2015, lo spettacolo sarà preceduto da un incontro sulla donna in periodo di guerra.

Il 15 luglio tutto il pubblico salirà sul palcoscenico del teatro per “Bring me your dress”, uno spettacolo di danza in cui la performer Simona Lisi indosserà gli abiti che gli spettatori avranno portato appositamente per la serata: una performance in cui la danza diventa strumento di condivisione e di dialogo universale. La performer marchigiana effettuerà una formazione di teatro fisico nel weekend precedente (13-14 luglio). Lo spettacolo sarà preceduto da un incontro sulla danza tenuto da Francesca Berardi e sarà seguito da uno swap-party che è parte integrante della performance.

Il 16 luglio Rovine Circolari e Caracò teatro porteranno in scena “Le belle parole”, spettacolo dell’autrice, regista e attrice marchigiana Isabella Carlonim, in cui le dinamiche familiari vengono sovvertite da logiche ‘ndranghetiste. Lo spettacolo sarà preceduto da un incontro a cura di Libera, Associazione Contro le Mafie.

Il 17 luglio, infine, il Festival si concluderà con Teatro della Tosse/Nim “Le donne baciano meglio”, in cui l’attrice Barbara Moselli racconterà in modo esilarante la scoperta della propria omosessualità. Lo spettacolo sarà preceduto da un incontro e seguito da un brindisi di chiusura festival.

Per la prima volta è prevista una formazione per adolescenti di tre giorni tenuta da Alessandra Fel, performer di formazione internazionale che terrà un laboratorio parzialmente in lingua inglese di teatro fisico con l’uso di maschere. I posti per la formazione con Sonia Antinori, Simona Lisi e Alessandra Fel sono limitati ed è necessario iscriversi scrivendo a formazione@centroteatralesenigalliese.it

Il Festival è supportato da Pierpaoli Eco&Bio, Coop Alleanza 3.0 e Confartigianato. I biglietti per gli spettacoli possono essere acquistati su www.vivaticket.it e relativi punti vendita nazionali. Prenotazioni telefoniche tramite Amat allo 0712072439, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16 o tramite biglietteria del Teatro La Fenice 0717930842 – 3351776042, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e acquisto nei giorni di spettacolo. Biglietto intero 8 euro, ridotto 7 euro. Abbonamento a 3 spettacoli 18 euro. Abbonamento a 7 spettacoli 40 euro. Maggiori informazioni su www.bacaja.com e sulla pagina Facebook Bacajà.

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